Artista multidisciplinare che vive e ricerca tra i Colli Euganei e la Bassa Atesina. Approda nel mondo dell’arte, della natura e dell’introspezione grazie all’Accademia di Belle Arti di Venezia scegliendo di scendere dalla “ruota” dopo un lungo percorso da maitre chocolatier, tra i rumori e le tempistiche quotidiane, nelle vesti di un automa che d’improvviso decide di fermarsi e avvicinarsi alla diversità con stupore. L’interesse per la materia prima, il paesaggio, i viaggi, per quegli spazi “indecisi”, solitari, per la natura più selvaggia e rara hanno sviluppato in lei una profonda ricerca interiore. Le piace vestire i panni di una ricercatrice d’intenti. Usando vari medium attraverso l’argilla, la lana, il cioccolato, il suono, la performance, l’installazione, crea esperienze immersive per bambini e adulti dove la gestualità primitiva e antica vengono elogiate e ritualizzate per permettere un ritorno all’essenza, cerca di seguire delle tracce, di “farne” a sua volta, e che, in qualche modo, possano lasciare un segno o semplicemente far volgere uno sguardo più attento a ciò che ci circonda.